GRETSCH : UNA RIBELLE ROCKABILLY ......MA NON SOLO !
di Alberto Guizzetti   www.hendixguitars.com


Le chitarre Gretsch sono probabilmente le chitarre da rock'n'roll definitive ma,
dove le Fender sono sexy, sottili e futuristiche, le Gretsch sono una strana mescolanza
di tradizionale e fantascientifico. Sono spesso ricoperte di "trucchetti" come
rifiniture perlinate, braccetti del tremolo a scomparsa, cuscinetti per proteggere
la verniciatura, silenziatori di corde, pick-up stereo e circuiti funamboleschi
per modernizzare il loro suono antiquato, ma sono fondamentalmente
chitarre jazz per cowboy.

Ciononostante, le Gretsch hanno un grande seguito. Dave stewart degli Eurythmics
e' un grande fan delle Gretsch, ed usa spesso una Country Gentleman o la chitarra di
punta della compagnia, una White Falcon placcata oro, e riassume cosi' il loro strano
sex-appeal: ''Le Gretsch? Sono cosi' toste! Il problema principale e' che e' davvero
difficile riuscire a farle suonare come vuoi, ma quando ci riesci sono rauche, ma
contemporaneamente legnose e setose. E' come per le macchine antiche - le usi in
modo diverso da quelle moderne.''

Le macchine antiche sono un ottimo paragone. La Gretsch Company risale al 1883,
inizialmente costruivano tamburelli, ma passarono ai banjo e ai tamburi prima di
cominciare una seria produzione di chitarre jazz nei primi anni '30. Ma, proprio come
le macchine americane, molte Gretsch ''classiche'' vengono dagli anni '50, quando la
compagnia chiamo' quello che era forse il più' famoso musicista del tempo, il
chitarrista country swing Chet Atkins.

''La Gretsch veniva continuamente da me, volevano che suonassi le loro chitarre''
ricorda Chet. ''A me piaceva suonare la mia D'Angelico fatta a mano, ma loro
continuavano a venire da me, cosi' gli ho detto 'Allora, perche' non mi fate progettare
una chitarra come la voglio io?'

''Il risultato fu la Gretsch 6120, quella rossa. Mi fecero il manico che volevo e, col
tempo, mi fecero avere il pick-up che volevo, che era un humbucker progettato da un
mio amico".Ray Butts e' colui che ha progettato il pick-up ''Filtertron'' della Gretsch,
che era simile nella concezione all'humbucker Gibson. Fino ad allora la Gretsch
aveva acquistato i suoi pick-up dalla compagnia americana DeArmond.

''Ma il problema era'', continua Chet, ''che c'erano un paio di tizi, laggiù', che
credevano negli aggeggi - continuavano a montare silenziatori di corde e cose simili.
Lo vedevano come progettare un'automobile, su cui devi mettere delle cose nuove
ogni anno.''

Ed ecco di nuovo il riferimento alle automobili. Ma, aggeggi o no, la 6120
rosso-arancio ebbe fama e gloria, posticipata almeno, perche' il grande chitarrista
rockabilly Eddie Cochran ne usava sempre una - anche se aveva migliorato il suono
della sua installando un pick-up Gibson P-90 al manico. E' improbabile che la
Gretsch abbia avuto un aumento delle vendite durante la tragicamente breve vita di
Cochran, ma qualche anno dopo George Harrison compro' una
Country Gent a doppia spalla mancante e prima che si potesse urlare ''yeah, yeah,
yeah'', le richieste per quella chitarra salirono alle stelle, al punto che la Gretsch
rimase presto indietro di un anno rispetto agli ordini. Ascoltate ''All my loving'' dei
Beatles per sentire come il sound Gretsch completa il modo di suonare poco
ortodosso, e ispirato, di Harrison che, a sua volta, deve molto a quello del suo
idolo, Chet Atkins.

La Gretsch ha fatto alcune chitarre strane ai suoi tempi, ma le più' strane sono forse
quelle fabbricate per Bo Diddley, le cui chitarre tenute basse e oblunghe sono
diventate un marchio di fabbrica come il suo stile ritmico bizzarro. ''Beh, ho
immaginato che dovevo uscirmene con qualcosa di diverso se volevo essere notato''
spiega l'inimitabile Bo, '' Ho provato le Fender per un po', ma il manico era troppo
sottile - le Gretsch erano le uniche chitarre con il manico abbastanza grande per le
mie mani! Ho usato una Gretsch Jet Firebird rossa in tutti i miei primi dischi, ma
volevo ancora una chitarra che mi facesse veramente notare dalla gente.

''Perciò' ho preso il manico e la parte elettrica di una Gretsch standard e ho messo
tutto su questo body quadrato. Anche la Gretsch mi ha fatto qualche chitarra, ma
non sono mai state vendute al pubblico - faceva parte dell'accordo. La prima che
fecero aveva la forma di una freccia, ma un giorno la stavo portando in moto e sono
caduto - e' stata la sua fine!''

Ma le stesse caratteristiche che rendevano le Gretsch ideali per gli stili musicali più'
semplici, come il R&B e la musica Beat inglese dei primi anni '60, le rendevano
inadatte per la nuova ondata di blues ad alto volume che segui' poco dopo, con la
sua enfasi sulla velocità', sul bending e sulla distorsione liscia e controllata. Le
chitarre Gretsch sono generalmente lente da suonare, molti dei pick-up hanno
potenze troppo basse per gli standard odierni, le caratteristiche di feedback tendono
ad essere del tipo indesiderato e il bending delle corde ed il vibrato con le dita a
volte proprio non hanno il giusto feel. Perciò' la Gretsch comincio' un lento declino in
popolarità' e, anche se combatterono coraggiosamente per tutti gli anni '70,
la compagnia falli' inevitabilmente nel 1981.

Ironicamente fu proprio in quel periodo che le giovani band post-punk inglesi come i
Cult, gli Haircut 100, gli Spear of destiny e gli Orange Juice riscoprirono il sound ed il
look tosto delle Gretsch. Come Dave Stewart, Billy Duffy dei Cult lo stile Liberace
della White Falcon.

''Le semiacustiche Gretsch non sono le chitarre più' facili da maneggiare'' dice Billy.
''Il motivo per cui le amo e' che ho sempre desiderato avere un suono di chitarra
davvero pesante che fosse differente, perche' ci sono cosi' tanti suoni uguali al
giorno d'oggi - non hanno sentimento.

La mia chitarra principale e' una White Falcon a una spalla mancante e l'ho usata da
quando ho cominciato. La mia seconda chitarra e' una Gretsch Country Club,
Il fatto e' che uso molti armonici quando suono, e la
White Falcon ha questo braccino del tremolo alto e curvo, che e' eccezionale per
tenere sotto controllo il feedback.''

Sono molto pochi i chitarristi che usano chitarre Gretsch solamente, ma uno di loro
e' Brian Setzer, un dotato musicista che ha aperto la strada per il revival rockabilly
dei primi anni '80 con la sua band, gli Stray Cats. Brian usa una Gretsch 6120
arancio quasi identica a quella di Eddie Cochran, ed ammette che questo particolare
modello e' essenziale al modo in cui suona.

''Trovo effettivamente che il mio stile cambia anche se suono la Gretsch di
qualcun altro'', ride Brian. ''E se suono una chitarra completamente diversa, come la
mia vecchia Les Paul del '59, e' davvero strano. Non e' un brutto sound, ma
certamente non sembro io - sembra più' Jimmy Page che fa Chet Atkins, o qualcosa
di simile!

''Sono una specie di collezionista di Gretsch, ma la 6120 e' la mia chitarra numero
uno. Anche se e' vecchia, non e' il fatto che sia vintage l'importante. Se la Gretsch
potesse farne una oggi senza perdere la magia incasinandola o facendo i pick-up
troppo caldi, la userei. Non sto dicendo che tutte le vecchie Gretsch sono grandi,
perche' alcune sono proprio spazzatura, ma devo ancora suonare una chitarra che
batta la mia vecchia Gretsch. La collego a due amplificatori Fender Bassman e la
magia e' proprio li'. Devo ammettere che ho una gran paranoia che me la rubino, o
che io stesso incasini qualcosa.''

Cercare di pensare a qualche chitarra Gretsch nell'heavy non e' facile. Ma un
suonatore di Gretsch e' il chitarrista ritmico degli AC/DC Malcolm Young, fratello di
Angus, l'enfant terrible della band. La Jet Firebird a doppia spalla mancante di
Malcolm ha fatto le guerre - riavvolgimenti dei pick-up, rifacimento della tastiera,
nuovi ponti, eccetera - ma Young senior non userebbe altro. ''Ho provato ad avere
altre Gretsch Firebird, ma non hanno lo stesso sound'' si lamenta Malcolm. ''Questa
ha un feel molto più' robusto. Per qualche ragione suona due volte più' forte delle
altre che si trovano''

Il pick-up al manico della Gretsch di Young sembra essere scomparso: c'e' un buco al
suo posto. ''Non lo usavo mai'' dichiara. ''Era semplicemente un tipo di suono debole,
di mezzo, bassistico, che non serviva a niente.'' Malcolm afferma che la modifica ha
migliorato la chitarra, comunque. ''Suona più' forte'' dice.

Dopo un lasco di dieci anni circa fuori produzione, chitarre Gretsch nuove di fabbrica
sono tornate nei negozi. Sono costruite parte in Giappone ed in parte in
America e, anche se gli manca un po' del carattere delle originali, sono ben
costruite e speriamo che sia un segno che la chitarra jazz da cowboy non e' ancora finita.

LIBRI CONSIGLIATI : THE GRETSCH BOOK di Tony Bacon e Paul Day
GUITAR IDENTIFICATION di A.R.Duchossoir
GUITARS OF THE FRED GRETSCH Co di Jay Scott.Softbound



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