1954 Come inizia un Mito

Se la Telecaster e' stata l'Adamo delle chitarre elettriche solid body prodotte
commercialmente, allora la Stratocaster e' sicuramente l'Eva. Da questi due modelli,
la Fender avrebbe prodotto un intero albero genealogico di strumenti. Mentre la Tele
rappresento' le fondamenta, la Strato, quando apparve nel 1954, fu la rivoluzione.
La Stratocaster aveva tre pick-up, con l'unita' al manico e quella di mezzo montate
diritte, mentre quella al ponte era di traverso, con la parte degli acuti inclinata verso il
ponte. Le unita' erano collegate ad un interruttore a tre posizioni che selezionava
ciascun pick-up separatamente. Venivano montati due potenziometri per il tono, che
servivano per i pick-up centrale ed al manico, ed un volume (il pick-up al ponte era
preregolato sugli acuti). La presa del jack era inserita in una piastra cromata inserita
in un incavo sul retro del body, poiche' la Strato aveva i bordi piu' arrotondati della
Tele. In effetti il body in ontano era molto differente dalle caratteristiche di tavola
della consorella. Il body era inclinato in alto al centro, in modo da essere comodo per
il corpo del musicista, e la curva di fondo era scolpita in modo da permettere un
punto d'appoggio confortevole per il braccio destro del chitarrista. Due spalle
mancanti molto profonde facilitavano l'accesso ai tasti piu' alti. Al ponte veniva
montata una placca cromata, facilmente smontabile per il cambio delle corde o per il
silenziamento con il palmo della mano.

Come la Telecaster, la Strato e' sopravvissuta fino ad oggi come una delle chitarre
solid body piu' popolari; come la Tele, e' rimasta quasi immutata dal suo progetto
originale (eccetto per i modelli piu' recenti, con il micro tilt neck ed il truss rod a
proiettile) ed anch'essa ha un suono unico tutto suo, irraggiungibile da altri strumenti.
L'inconfondibile suono ''vuoto'' di molte Strato, cosi' amato dai musicisti blues, puo'
essere raggiunto posizionando l'interruttore di selezione a meta' strada tra il pick-up
al ponte equello di mezzo, o tra quello di mezzo e quello al manico. Questo fornisce
una specie di suono fuori fase. Tutte le chitarre piu' vecchie sono in grado di dare
questo suono, cosi' come molte delle nuove.
Originariamente la tastiera era offerta con un'ampiezza standard di 5'' e 1/8 al
capotasto, con ampiezze di 1'' e 1/2 o 1'' e 3/4 su ordinazione e, nel 1959, il
materiale standard per la tastiera venne cambiato in palissandro, con l'acero come
opzione. La rifinitura piu' comune per lo strumento originale era la sunburst e, al
tempo, il sunburst Fender era marrone e giallo. Fu solo nel 1959 che il rosso entro'
nel sunburst Fender, cosi' come e' oggi. Venivano offerti anche il blonde ed i colori
custom della Telecaster, ma non erano altrettanto comuni sugli strumenti piu' vecchi,
anche se piu' tardi le rifiniture Dupont e custom sono diventate piu' popolari.

A cominciare dal tardo 1954, un comune sistema di numerazione si e'
cominciato gradualmente ad applicare a tutte le chitarre ed i bassi elettrici.

la STRATOCASTER, introdotta nella primavera del 1954, ha un numero di quattro
cifre inizialmente stampato sulla placca posteriore di copertura del vibrato e che
comincia da 0100. Attorno al giugno del 1954 fu spostato nella parte superiore della
piastra del manico e contemporaneamente vennero usati numeri inferiori a 0100. Nel
complesso, la serie originale (dalla breve vita) della STRATOCASTER va
da 0001 ai bassi 1000 principalmente nel 1954
All'inizio del 1954 il giorno fu omesso dalla data scritta a matita sul manico e vennero
indicati solo il mese e l'anno di produzione. Nel corso del 1954 fu deciso di cessare l'uso
di tre serie distinte, una per ognifamiglia di modelli. La Fender comincio' allora ad incorporare
i suoi numeri di serie in uno schema comune, cioe' quello usato per la famiglia TELECASTER,
che in quel momento era arrivato oltre il 5000. La transizione fu completata nel tardo '54 e primo
'55 ed entro il 1955 tutte le chitarre ed i bassi condividevano uno schema di serializzazione comune.

Gli strumenti originali avevano montate le meccaniche Kluson Safety Slot, ma a partire dai tardi
anni '60 sulla maggior parte dei modelli e' stata usata una meccanica sigillata con la F di Fender incisa.
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